I superalcolici sono bevande contenenti alcol etilico.
Nello specifico, il quantitativo di etanolo deve essere superiore al 12% del volume totale ottenibile mediante la fermentazione microbica dei glucidi.
I superalcolici si distinguono in:
- Acquaviti o distillati: distillazione dei mosti fermentati con gradazione alcolica tra i 30 ed i 60°; possono essere aromatizzati o invecchiati in fusti di legno, al fine di conferire un aroma ed un gusto particolari, pregiati e caratteristici. I distillati si classificano in base al tipo di mosto fermentato:
- Distillato di vino: brandy, cognac, armagnac
- Distillato delle vinacce: grappa
- Distillato di frutta: kirsch, peach brandy, slivoviz e calvados
- Distillato di bacche: cassis (more) e fraises (fragole)
- Distillato di cereali: whisky, gin e vodka
- Distillato di piante: rum, tequila e Cachaça.
- Liquori: infusione, macerazione o miscelazione di alcol etilico ad altri ingredienti; questi superalcolici sono composti da alcool, acqua e zucchero, con l'aggiunta di principi aromatici o amari in proporzione variabile.
- Creme: liquori ad elevato contenuto zuccherino e moderatamente alcolici, tra i 15° ed i 28°; alla dicitura "crema di" segue il nome dell'ingrediente specifico, riservato a liquori con tasso zucchero di 250g/l (crema di banana, cassis, menta, cacao ecc.).